Ma cos’è il missoltino da cui prende ispirazione Akuaduulza? La nascita di questo particolare tipo di lavorazione del pesce si perde nella notte dei tempi, anche se la nobile arte di trasformare gli agoni in missoltini è arrivata inalterata fino ai giorni nostri. Il sapore deciso e inconfondibile l’hanno reso uno dei piatti tipici più richiesti della cucina lariana, mentre la sua forma, definita e immediatamente riconoscibile, ha contribuito a farne una vera icona, ritratta ad esempio nei quadri del pittore bellanese Giancarlo Vitali o ancora protagonista delle storie in musica del cantautore Davide Van de Sfroos. La sua ultima declinazione è proprio Akuaduulza, un gioiello semplice e ricercato, che deve la sua unicità a secoli di storia e tradizioni.